Bonus fiscale per gli impianti d’allarme, anche nel 2023

In un momento storico di continui e repentini mutamenti che poco ci fanno sentire al sicuro, le buone notizie devono più che mai avere una buona cassa di risonanza.
Potresti esserti perso questa comunicazione che ti riportiamo: il bonus fiscale per gli impianti d’allarme, collegato al bonus per le ristrutturazioni edilizie, è stato prorogato anche per il 2023!
La normativa
La Legge di Bilancio 2022 ha previsto la proroga del Bonus fiscale per gli impianti d’allarme, inserito nell’ambito del bonus per le ristrutturazioni edilizie.
Ulteriore nota positiva, l’importante ritocco dell’ammontare complessivo delle spese detraibili che passa da 78.000 € a 96.000 € per unità immobiliare, per un importo pari al 50% delle spese sostenute entro il 31 dicembre del 2024.
Il rimborso continuerà ad avvenire tramite detrazione IRPEF, in 10 quote annuali di pari importo e riguarderà sia interventi di ristrutturazione delle abitazioni che delle parti comuni negli edifici residenziali.
Le agevolazioni, tra le quali rientra appunto anche il bonus fiscale per gli impianti d’allarme, riguarderanno nello specifico lavori di:
- sostituzione dell’impianto elettrico o interventi di messa a norma
- implementazione di allarme o sistema antifurto
- cablatura degli edifici
- installazione di citofoni, videocitofoni, telecamere
- interventi per migliorare il risparmio energetico
- installazione di sistemi domotici
Ricordiamo anche che per poter godere del bonus fiscale sarà necessario utilizzare come metodo di pagamento dei lavori il bonifico parlante con riferimento all’art. 16-bis del DPR 917/1986 o TUIR, bisogna indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali dell’immobile e conservare scrupolosamente ricevute e fatture.
Bonus fiscale per gli impianti d’allarme: cosa puoi fare?
Ristrutturare un edificio, significa migliorarlo dal punto di vista strutturale, energetico e della sicurezza.
Ecco quindi perché all’interno dell’ampio spettro degli interventi legati al bonus ristrutturazioni edilizie, troviamo anche la possibilità di ottenere il bonus fiscale per gli impianti d’allarme.
Prendiamo quindi in esame questo specifico aspetto: quali interventi GLM & Global Security potrebbero compiere nel tuo edificio, nell’ambito di questo bonus?
A seguito di un sopralluogo, gratuito, che ci permetterà di renderci conto delle specifiche caratteristiche dell’immobile e di raccogliere le tue esigenze, andremo a stilare un preventivo personalizzato che potrebbe riguardare:
- miglioramento dell’attuale impianto d’allarme, se presente
- progettazione e installazione di un impianto d’allarme smart, capace cioè di comunicare con i moderni sistemi di domotica
- installazione di un impianto di videosorveglianza
- ampliamento della dotazione del sistema d’allarme con inserimento di diversi accessori
- collegamento del sistema d’allarme con Centrale Operativa
Come vedi, le soluzioni a tua disposizione sono molte. Contattaci per scoprire qual è quella che fa al caso tuo!