Vittime di furti: conseguenze economiche e psicologiche

Perdere la propria sicurezza in casa è un evento che mina profondamente la nostra serenità e il nostro equilibrio.
Se infatti il danno che percepiamo immediatamente è quello materiale, ci sono diverse statistiche e studi che approcciano il problema dal punto di vista più psicologico: una violazione della propria abitazione o del proprio spazio lavorativo è qualcosa che ci lascia segni profondi, che innalza barriere complesse da superare.
Ripristinare il senso di sicurezza in casa e in genere nei luoghi che viviamo quotidianamente, è molto più difficile che proteggerli con sistemi di sicurezza, impianti antifurto, progetti di videosorveglianza.
Spaventarti non è certo il nostro obiettivo, ma avendo vissuto di riflesso il trauma di molte persone che ci hanno chiamati dopo aver subito un furto, vogliamo mettere la nostra esperienza al tuo servizio.
Sicurezza in casa, cosa accade a chi la perde?
“Una percezione soggettiva di serenità e un vissuto di sicurezza oggettiva nella propria vita quotidiana sono dimensioni cardine nella costruzione del benessere individuale e collettivo. Subire un crimine può comportare una perdita economica, un danno fisico e/o un danno psicologico dovuto al trauma. L’impatto più importante della criminalità sul benessere delle persone è il senso di vulnerabilità che determina. La paura di essere vittima di atti criminali può influenzare molto le proprie libertà personali, la qualità della vita e lo sviluppo dei territori. Anche la tematica della violenza è strettamente legata alla sicurezza personale e alla qualità della vita”.
Sono le parole con cui si apre un rapporto dell’ISTAT che sonda il tema della sicurezza in casa e negli spazi esterni e le conseguenze che scaturiscono dall’essere vittime di un crimine.
Negli anni si sono osservati dei cambiamenti nelle curve dei crimini commessi in Italia: al calo degli omicidi e dei furti d’auto ha fatto da contraltare l’aumento di furti in appartamento, rapine e borseggi.
Dal punto di vista economico abbiamo tutti chiari quali sono i danni:
- oggetti rubati, che possono avere anche un valore in denaro molto importante
- mobili rovinati se non distrutti
- finestre e/o serrature da cambiare
Ma in questo articolo vogliamo affrontare la parte più delicata, che è anche quella di cui si parla meno: che cosa succede dentro di noi se viene minata la nostra sicurezza in casa?
La paura diventa la protagonista assoluta.
Paura di rimanere da soli in casa, di lasciarci i nostri cari, ma anche paura di uscire perché allo stesso tempo, violata una volta, la nostra abitazione potrebbe esserlo di nuovo.
Sonno rovinato, perché quei piccoli rumori ai quali prima non facevamo neppure caso, diventano assordanti.
Costante sensazione di insicurezza, stress, nervosismo.
Nei casi peggiori, anche attacchi di panico.
Investi oggi, per essere tranquillo domani
Dopo questo quadro generico, ma già dalle tinte piuttosto scure, viene da chiedersi se non sia meglio investire subito per la propria sicurezza in casa piuttosto che dover correre ai ripari.
Perché anche installando un impianto di sicurezza dei più tecnologici, con sensori di movimento in ogni dove, telecamere e centrale operativa attiva h24, il trauma psicologico rimarrebbe per un bel po’.
Come accade in molti casi, la spesa per impianti d’allarme e antifurto deve piuttosto essere definita un investimento: un “sacrificio”, se così vogliamo definirlo, che però sarà il fondamento del nostro benessere futuro.
Noi di GLM Security abbiamo un’esperienza ultratrentennale in questo settore: ci siamo occupati di oltre 100.000 installazioni e abbiamo già protetto oltre 15.000 abitazioni.
Effettuiamo un sopralluogo gratuito in casa tua e, sulla base delle tue esigenze e delle nostre competenze, ti consigliamo e progettiamo la soluzione personalizzata migliore: allarme senza fili o videosorveglianza, siamo noi a guidarti!
Contattaci senza alcun impegno: fai oggi il primo passo per mantenere il controllo sulla sicurezza in casa tua!