Video sorveglianza nei condomini, la normativa

Abiti in un condominio e senti il bisogno di veder aumentare la tua sicurezza, tramite l’installazione di un sistema di video sorveglianza? Purtroppo a differenza di quello che accadrebbe se vivessi in una casa singola, magari in campagna, lontana da altre abitazioni, devi sottostare a delle normative: la tua sicurezza deve andare necessariamente d’accordo con la privacy delle altre persone.
Qualche mese fa abbiamo portato a termine la realizzazione di un imponente progetto di video sorveglianza all’interno di un condominio – un caso interessante che sarà protagonista di uno dei prossimi articoli – ed abbiamo sperimentato da vicino la normativa relativa alla video sorveglianza nei condomini: vogliamo mettere la nostra esperienza al tuo servizio.
Le norme che regolano la video sorveglianza nei condomini
L’impianto legislativo in materia fa particolare riferimento a due testi di legge:
- il Regolamento Ue 679/16 in materia di GDPR
- il Decreto Legislativo 101/2018
Come si diceva poc’anzi, la legittima spinta ad aumentare la propria sicurezza proponendo l’installazione di sistemi di video sorveglianza nei condomini, si scontra con il diritto al rispetto della privacy.
Il sistema normativo stabilisce che l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei condomini è consentita solo se ha il chiaro scopo di tutelare la sicurezza di persone e beni e, soprattutto, con un ridotto angolo di ripresa e nel rispetto degli adempimenti preliminari indicati dall’Autorità Garante.
È dunque possibile ad oggi installare telecamere nelle parti comuni del condominio, previa approvazione della decisione nel corso dell’Assemblea Condominiale, con un numero di voti a favore che rappresenti la maggioranza degli intervenuti ed almeno la metà del valore dell’edificio.
Spetta poi all’Amministratore condominiale controllare che vengano applicate le cautele previste dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza, così come stabilito dalla Gazzetta Ufficiale già nel 2010.
Norme per l’installazione a titolo personale
E se da condomino vuoi installare personalmente un sistema di videosorveglianza a tuo uso e consumo?
Anche in questo caso, la risposta è che puoi farlo, ma con alcune limitazioni.
Nello specifico puoi installare le telecamere solo nell’ambito della proprietà esclusiva e delle relative pertinenze e con un raggio visuale limitato al perimetro delle stesse come:
- area antistante l’ingresso del tuo appartamento
- box parcheggio
Rivolgerti a professionisti del settore come GLM Security, con oltre 30 anni di esperienza alle spalle, ti permette di essere affiancato in tutte le fasi di sviluppo del progetto: contattaci e struttureremo insieme la soluzione migliore, nel rispetto delle norme e delle tue esigenze!